Fatica doppia per l’Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Bologna dei giovani di Donadoni. Alla fine decide Candreva ai supplementari per il 3-2 finale, ma l’Inter non sa gestire sul 2-0, non la chiude sul 2-1 e finisce al 90′ con il 2-2. Alla fine però arriva la settima vittoria consecutiva. Nel prossimo appuntamento sempre a San Siro contro la vincente di Lazio-Genoa.
Pioli fortunatamente rinuncia ad un turn-over eccessivo che era stato annunciato nel pomeriggio con si diceva ben quattro elementi della difesa cambiati. Confermati invece i terzini e Murillo, rientra Medel a far coppia con il colombiano e spazio a Carrizo tra i pali. Confermata anche la coppia Gagliardini-Kondogbia a centrocampo, con Joao Mario trequartista atipico. Novità invece sulle fasce con Gabigol a destra all’esordio dal primo minuto, Eder a sinistra e Palacio al centro dell’attacco. Donadoni risponde con un 4-3-3 dove però la mezz’ala destra Donsah va a giocare a ridosso di Destro in posizione molto avanzata, almeno nella prima parte di gara, Rizzo e Di Francesco sulle fasce, Pulgar e Dzemaili a completare il centrocampo, linea a quattro dietro Krafth-Oikonomu-Maietta-Masina, Da Costa in porta. Gli unici giocatori esperti sono lo stesso portiere e Maietta. Inter in controllo fin da subito, concede un solo contropiede nei primi 35 minuti e giostra palla, ma manca l’uomo da ultimo passaggio. Poi l’uno-due terrificante: Mostruosa rovesciata di Murillo, senza mezzi termini, spettacolo a San Siro e Inter in vantaggio. Immediato il raddoppio – sei minuti dopo – al 38′, grande assist di Joao Mario dall’esterno verso l’interno per la corsa di Palacio che se la aggiusta e colpisce di precisione non dando scampo a Da Costa. Del tutto imprevisto il gol del Bologna, forse viziato da un fallo iniziale su Medel che rimane a terra, tiro di Dzemaili deviato da Kondogbia che spiazza Carrizo ed entra lentamente in rete. Partita riaperta.
Nella ripresa il Bologna ha un approccio schiacciante alla partita, poi l’Inter riprende in mano la situazione, ma paga a caro prezzo il non aver saputo chiuderla come doveva. Nonostante la grande mole di gioco e il gran numero di tiri dei nerazzurri, è il Bologna a trovare il pari al secondo tiro in porta: Donsah sorpassa a fari spenti Kondogbia e va a raccogliere il cross di Masina, Carrizo battuto e momenti di sbandamento per i ragazzi di Pioli, mentre gli innesti di Donadoni danno un aumento di qualità alle trame offensive del Bologna, con Mounier (in passato accostato all’Inter), Okwonko e in parte Nagy in grado di creare più dei titolari. L’assedio finale però è tutto nerazzurro perchè anche Pioli inserisce tutto il peso di Icardi, Brozovic (all’ala sinistra) e Candreva. Nessuno dei due allenatori cambia l’assetto tattico con i cambi, sempre 4-2-3-1 per l’Inter, ma con caratteristiche più equilibrate, 4-3-3 per Donadoni, ma con caratteristiche più offensive. La partita però si risolve solo ai supplementari, in bilico fino all’ultimo, anche dopo che Candreva realizza il 3-2 su ennesimo assist stagionale di Icardi. Alla fine arriva il passaggio del turno al termine di una partita strana, dalle tante facce e con qualche passaggio a vuoto, ma anche con tante conferme positive.
Nella foto iniziale: La spettacolare rovesciata di Murillo che ha aperto le danze.
INTER-BOLOGNA 3-2
MARCATORI: 33′ Murillo (I), 38′ Palacio (I), 42′ Dzemaili (B), 72′ Donsah (B), 97′ (TS) Candreva (I)
INTER: 30 Carrizo; 33 D’Ambrosio, 17 Medel, 24 Murillo, 15 Ansaldi; 5 Gagliardini, 7 Kondogbia; 96 Barbosa (71′ 87 Candreva), 6 Joao Mario, 23 Eder (94′ 77 Brozovic); 8 Palacio (72′ 9 Icardi). In panchina: 1 Handanovic, 46 Berni, 2 Andreolli,11 Biabiany, 13 Ranocchia, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 95 Miangue.
Allenatore: Stefano Pioli
BOLOGNA: 1 Da Costa; 4 Krafth, 2 Oikonomou, 20 Maietta, 25 Masina; 17 Donsah, 5 Pulgar, 31 Dzemaili (72′ 16 Nagy); 22 Rizzo (61′ 7 Mounier), 10 Destro (80′ 30 Okwonkwo), 14 Di Francesco. In panchina: 83 Mirante, 97 Sarr, 6 Viviani, 11 Krejci, 13 Brignani, 15 Mbaye, 26 Floccari, 42 Frabotta, 80 Bianconi.
Allenatore: Roberto Donadoni
Arbitro: Mariani. Assistenti: Di Fiore, Schenone. IV uomo: Mazzoleni.
Note
Spettatori: 23.478
Ammoniti: Donsah (B), D’Ambrosio (I), Di Francesco (B), Medel (I), Candreva (I)
Corner: 8-5
Recupero: 1°T 1′, 2°T 3′, 1ts 1′, 2ts 0′.