Prima partita stregata, poi il Chievo si scioglie. Sorrentino para tutto per più di un’ora, segna anche Pellissier, poi si scatenano i cannonieri nerazzurri: Icardi, Perisic ed Eder in sequenza per la sesta vittoria consecutiva nerazzurra.
Calcio crudele a San Siro, il Chievo è un gatto rognoso, ma l’Inter domina in lungo e in largo per 35 minuti, per ritrovarsi in svantaggio con un gol della volpe Pellissier. E’ l’unico tiro in porta del primo tempo dei clivensi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Icardi a vuoto e il capitano del Chievo anticipa D’ambrosio. L’Inter aveva dominato per larghi tratti sulla sinistra, con Frey in balìa di Perisic e Ansaldi, poi la mossa di Maran che sposta Bastien a destra passando al 3-5-2:
Sorrentino; Frey, Dainelli, Gamberini; Bastien, Castro, Radovanovic, Birsa, Gobbi; Meggiorini, Pellissier.
Con questa mossa Maran è più quadrato e copre meglio le zone del campo, ma al termine dei primi 45 minuti si contano ben quattro parate determinanti di Sorrentino, che smanaccia due volte su Gagliardini (esordio eccezionale), vola su Icardi e Candreva, poi innumerevoli le volte in cui i i nerazzurri non inquadrano lo specchio della porta. Un volume di gioco impressionante, tanti calci d’angolo battuti male, cross, manca qualche giocata in verticale e si va negli spogliatoi sullo 0-1 quando il pareggio stava stretto.
Maran ricomincia togliendo Birsa per Izco, che si scambia subito la posizione con Bastien. Si ricomincia con un tiro pericoloso di Pellissier sventato da Handanovic, poi riprende il consueto monologo nerazurro, Sorrentino è miracoloso su Perisic, la partita sembra stregata, Pioli butta dentro Eder al posto di Ansaldi, con Perisic che va a fare il falso terzino e D’ambrosio che garantisce gli equilibri stringendo con Miranda e Murillo, Finalmente arriva lo strameritato pareggio, gran cross di Candreva e Icardi trova il gol in acrobazia tagliando sul primo palo. Arriva poi la staffetta Joao Mario-Banega, stasera tardiva, poi tutto per tutto con Palacio al posto di Candreva per un 3-2-3-2 finale, con Perisic a destra e Eder a sinistra. Ma il croato disobbedisce e va a riprendersi la fascia sinistra, e Sorrentino alla fine crolla sotto i colpi di Perisic, servito da Icardi. Nei minuti di recupero l’Inter addirittura dilaga con Eder, è il 3-1 finale.
INTER-CHIEVOVERONA 3-1
MARCATORI: 34′ Pellissier (C), 69′ Icardi (I), 86′ Perisic (I), 93′ Eder (I)
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 25 Miranda, 15 Ansaldi (60′ 23 Eder); 5 Gagliardini, 7 Kondogbia; 87 Candreva (82′ 8 Palacio), 6 Joao Mario (70′ 19 Banega), 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 2 Andreolli, 11 Biabiany, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 95 Miangue, 96 Barbosa.
Allenatore: Stefano Pioli
CHIEVOVERONA: 70 Sorrentino; 21 Frey (61′ 2 Spolli), 3 Dainelli, 5 Gamberini, 18 Gobbi; 19 Castro (73′ 1 De Guzman), 8 Radovanovic, 28 Bastien; 23 Birsa (46′ 13 Izco); 69 Meggiorini, 31 Pellissier. In panchina: 32 Bressan, 98 Confente, 12 Cesar, 45 Inglese, 80 Kiyine, 83 Floro Flores, 97 Depaoli.
Allenatore: Rolando Maran
Arbitro: Giacomelli. Assistenti: La Rocca – Tasso. IV uomo: Schenone. Addizionali: Mariani – Nasca
Note
Ammoniti: Birsa (C), Radovanovic (C), Spolli (C)
Corner: 11-2
Recupero: 1°T 1′, 2°T 3′.