E’ un Pioli carico a mille quello che si presenta nella sala conferenze del Suning centre in Angelo Moratti Memory, inevitabile parlare di Gagliardini, il neoacquisto sulla bocca di tutti: “Il suo acquisto è un segnale dell’ambizione della società – spiega il tecnico parmigiano – ha qualità ed è pronto sia fisicamente che psicologicamente”. Pioli conferma che “Medel ora giocherà in difesa, sarà tra i convocati, ma rimane un giocatore duttile che può fare i due ruoli”. E Gabigol? “In questo momento abbiamo sette giocatori offensivi e siamo coperti nei doppi ruoli, sono contento di lui e avrà le stesse opportunità degli altri”. L’allenatore nerazzurro non si fida del Chievo: “Sono una squadra che sbaglia poche partite in un anno, ne hanno sbagliata una domenica scorsa e non si ripeteranno, chi pensa sarà una partita facile sarà sorpreso, sarà una partita complicata”. Gennaio mese decisivo? “Non mi piace questa parola, non la uso mai con i miei ragazzi, tutti i mesi saranno importanti, le altre corrono, ma abbiamo iniziato a correre anche noi”.