Prima le streghe, poi la vittoria

perisic_gol_udinese_thumb400x275Quinta vittoria consecutiva per l’Inter che inizia l’anno vedendo le streghe a Udine, ma poi trova la vittoria con la doppietta di Perisic in una Dacia Arena esaurita con tanti interisti presenti.

L’Inter va negli spogliatoi al termine del primo tempo con un insperato pareggio, Icardi nei minuti di recupero tramuta l’unico mezzo pallone ricevuto (in realtà una palla buttata quasi a casaccio nello spazio che l’attaccante legge in anticipo) in un assist d’oro per Perisic, che realizza di prima intenzione sul primo palo. L’Udinese era andata in vantaggio con Jamkto dopo che Samir si era bevuto Candreva e Brozovic in uno slalom centrale imbarazzante. Nei primi 45 minuti Udinese che fa la fase difensiva ordinatamente, vince tutti i duelli individuali (diciamo in pareggio quello tra Miranda e Zapata) risulta più in palla e se la gioca in avanti senza fare nulla di trascendentale, ma con buon ritmo. Primo tempo dell’Inter segnato invece da errori difensivi individuali, la totale assenza in fase di marcatura di Brozovic su Jamkto, il dominio assoluto dei due terzini udinesi Widmer e Samir sulle due ali interiste Perisic e Candreva. Chiudere sull’1-1 è manna dal cielo, ma nella ripresa si vede un’altra squadra, più determinata, più cattiva, alta nel recupero palla, con alcuni singoli che finalmente entrano in partita, Murillo, Candreva, Perisic. Si contano due clamorose occasioni da una parte e dall’altra, Banega prima e Joao Mario poi (che lo aveva sostituito) falliscono due gol già fatti, mentre Zapata e Danilo lambiscono il palo. Primi venti minuti della ripresa a viso aperto e squadre più lunghe e aperte, poi quando ormai sembrava quasi certo il pareggio, Perisic trova la doppietta personale con un colpo di testa su calcio piazzato di Joao Mario.

Nella foto: Perisic stacca di testa e regala la vittoria ai nerazzurri.

Udinese-Inter 1-2 (1-1)

Marcatori: Jankto (U) 17′, Perisic (I) 47′ pt. e 87′

UDINESE (4-3-3): 1 Karnezis; 27 Widmer, 5 Danilo, 30 Felipe, 3 Samir; 6 Fofana, 26 Kums (dal 62′ 23 Hallfredsson), 14 Jankto; 10 De Paul (dal 72′  18 Perica), 9 Zapata, 77 Thereau (dall’80’ 19 Matos). A disposizione: 22 Scuffet, 25 Perisan, 4 Angella, 37 Faraoni, 53 Adnan, 60 Bovolon, 61 Magnino, 75 Heurtaux, 96 Ewandro. Allenatore: Luigi Delneri

INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 25 Miranda, 15 Ansaldi; 77 Brozovic, 7 Kondogbia (dall’83’ 23 Eder); 87 Candreva, 19 Banega (dal 56′ 6 Joao Mario), 44 Perisic; 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 8 Palacio, 11 Biabiany, 13 Ranocchia, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 96 Barbosa. Allenatore: Stefano Pioli

Arbitro: Doveri
Assistenti: Costanzo, De Pinto
IV uomo: La Rocca
Addizionali: Tagliavento, Aureliano
Ammoniti: Kondogbia (I), Thereau (U), Jankto (U), Brozovic (I), Fofana (U)