In queste ore Totti viene celebrato da tutte le emittenti. I suoi 40 anni, il suo essere l’ultima bandiera del calcio italiano comportano i giusti tributi. Eppure non è tutto oro quello che luccica. Se Totti è rimasto una vita intera alla Roma è anche perchè la famiglia Sensi lo ha consentito dandogli tutto quello che lui voleva. Eppure Totti non ha invitato la vedova Sensi alla sua festa per i 40 anni e nemmeno Rossella Sensi. (Continua sotto)
Maria Sensi non ha nascosto tutta la sua delusione ai microfoni di Radio Radio: “La nostra famiglia l’ha cresciuto per venti anni, mi ha deluso come uomo. Lui è stato bravissimo a restare a Roma, ma anche mio marito e mia figlia a tenerlo: lo hanno accontentato in tutto per farlo rimanere. Queste cose dovrebbero essere importanti. Io non sarei mai andata alla festa, ma per mia figlia mi è dispiaciuto. La famiglia Totti? La signora Fiorella dovrebbe esserci grata perché mio marito ha aiutato l’altro suo figlio, Riccardo, nel momento del bisogno facendolo diventare il procuratore di Francesco. Per quel motivo mio marito ha anche litigato con Zavaglia, il vecchio agente di Francesco. Una persona si dovrebbe assumere certe responsabilità, soprattutto perché a quarant’anni si è uomini e non più ragazzi. Totti ha dato tantissimo alla Roma, ma anche la famiglia Sensi. È il terzo o quarto errore che fa nei confronti della mia famiglia, non è venuto nemmeno quando l’associazione benefica di mia figlia lo aveva invitato: raccogliamo il sangue per chi ne ha bisogno, mi è dispiaciuto che non si sia presentato”. Vi immaginate Zanetti che non invita la famiglia Moratti alla sua festa? Impossibile. Altra pasta, altro uomo. Altra squadra.