Prima sconfitta stagionale per l’Inter nella seconda uscita stagionale a Brunico, il Cska Sofia prevale per 2-1, di Palacio il momentaneo pareggio, Pinamonti sbaglia un rigore sull’1-1. (segue sotto)
Mancini schiera il 4-4-2 nel primo tempo con la coppia Kondogbia-Melo a centrocampo, catena di destra Ansaldi-Bakayoko, di sinistra Erkin-Dodò, davanti ad Handanovic giocano Ranocchia e D’ambrosio, coppia d’attacco Palacio-Pinamonti. Subito botta e risposta con Nunes che porta in vantaggio i bulgari con un bel diagonale, pari immediato di Palacio su assist di Dodò. Come nella prima gara l’Inter concede tantissimo con il Cska Sofia che non ha problemi ad avvicinarsi alla porta e ad andare ripetutamente alla conclusione, colpendo anche un palo clamoroso. Non si può dire che Melo e Kondogbia siano oggi una diga insormontabile. Anche oggi migliore in campo Palacio, buoni gli spunti anche del giovanissimo Bakayoko, ingiudicabile l’esordio di Erkin, per lui solo 32 minuti in campo. Nella ripresa spazio alle riserve, ai primavera, ma anche a Jovetic e Icardi, il primo molto lezioso, il secondo di fatto mai entrato in partita. Il gol decisivo è di Yordanov al 55′. Al termine della partita qualche fischio dal poco pubblico presente, anche se non mancano gli alibi, ben cinque i titolari ancora assenti, Murillo, Medel, Brozovic, Perisic, poi Miranda, già presente a Brunico, ma non schierato, oltre a Eder, ma dai presenti ci si aspettava un po’ più di cattiveria e grinta, molti gli elementi che giocano in maniera assente e non si respira di certo un gran entusiasmo, con un solo gol in 180 minuti e con una squadra che come detto concede tantissimo.