Questa settimana in Inghilterra la Premier è stata messa in secondo piano dalla partita di Europa League tra Liverpool e Borussia Dortmund perché il tipo di gara, il risultato finale e soprattutto l’allenatore tedesco (?) Jurgen Klopp hanno scatenato emozioni ed entusiasmi tra i tifosi dei Reds , e non solo, che si erano persi nel tempo. Il Borussia Dortmund vinceva 1-3, ma i Reds hanno vinto incredibilmente 4-3 all’ultimo minuto, ricordando a tutti gli inglesi la vittoria proprio del Liverpool contro il Milan nella finale di Champions League del 2005 ad Istanbul, quando perdevano 0-3, pareggiarono e poi vinsero ai rigori. Il Sun ha titolato “Istambul II”, mentre sui social network si è scatenato il pandemonio con Klopp osannato come un eroe, esaltando non solo la sua capacità, ma il suo modo irresistibile di trascinare i tifosi e i suoi giocatori, qualcosa di più di uno stile con un animo da mediterraneo. Passerà alla storia dei Reds quanto Origi ha riferito alla stampa. Il Liverpool dopo il primo tempo perdeva seccamente, ma negli spogliatoi, riferisce il giocatore, “Klopp ci ha detto di giocare, di fare qualcosa che avremmo potuto raccontare ai nostri figli e ai nostri nipoti”. E così è stato e anche il “matto” Jurgen verrà raccontato a figli e nipoti dei tifosi dei Reds. Il Guardian parla di scene di delirio ad Anfield, lo stadio di Liverpool, mentre il giornale spagnolo Marca crede che al museo dello stadio stiano già preparando il busto di Klopp da mettere accanto a quello di Benitez , l’allenatore dell’epica vittoria di Istanbul contro il Milan. Meno appassionante, ma pieno di tensioni invece il discorso successione dell’allenatore Van Gaal al Manchester United. Sono in corso discussioni, persino litigi, circa la scelta del prossimo allenatore, perché la lotta all’interno della Società è tra chi vorrebbe e chi rifiuterebbe Josè Mourinho. Sembrava addirittura ufficializzato il suo ingaggio, poi smentito specie per l’opposizione di Alex Ferguson e il netto rifiuto di Bobby Charlton. Pochi giorni fa i giornali inglesi parlavano di Ryan Giggs come l’allenatore scelto per la rinascita della squadra, ma proprio ieri il Daily Mirror parla di un ritorno della Società al portoghese, mentre Van Gaal non demorde e afferma che i giocatori stanno lottando per averlo ancora come coach. Un bel pasticcio, un tipico thriller alla Agata Christie e se mettiamo insieme i deliri di Liverpool e le lotte intestine di Manchester viene da chiedersi: è questa la famosa flemma inglese, il loro self control?!Liverpool in delirio per Klopp
Questa settimana in Inghilterra la Premier è stata messa in secondo piano dalla partita di Europa League tra Liverpool e Borussia Dortmund perché il tipo di gara, il risultato finale e soprattutto l’allenatore tedesco (?) Jurgen Klopp hanno scatenato emozioni ed entusiasmi tra i tifosi dei Reds , e non solo, che si erano persi nel tempo. Il Borussia Dortmund vinceva 1-3, ma i Reds hanno vinto incredibilmente 4-3 all’ultimo minuto, ricordando a tutti gli inglesi la vittoria proprio del Liverpool contro il Milan nella finale di Champions League del 2005 ad Istanbul, quando perdevano 0-3, pareggiarono e poi vinsero ai rigori. Il Sun ha titolato “Istambul II”, mentre sui social network si è scatenato il pandemonio con Klopp osannato come un eroe, esaltando non solo la sua capacità, ma il suo modo irresistibile di trascinare i tifosi e i suoi giocatori, qualcosa di più di uno stile con un animo da mediterraneo. Passerà alla storia dei Reds quanto Origi ha riferito alla stampa. Il Liverpool dopo il primo tempo perdeva seccamente, ma negli spogliatoi, riferisce il giocatore, “Klopp ci ha detto di giocare, di fare qualcosa che avremmo potuto raccontare ai nostri figli e ai nostri nipoti”. E così è stato e anche il “matto” Jurgen verrà raccontato a figli e nipoti dei tifosi dei Reds. Il Guardian parla di scene di delirio ad Anfield, lo stadio di Liverpool, mentre il giornale spagnolo Marca crede che al museo dello stadio stiano già preparando il busto di Klopp da mettere accanto a quello di Benitez , l’allenatore dell’epica vittoria di Istanbul contro il Milan. Meno appassionante, ma pieno di tensioni invece il discorso successione dell’allenatore Van Gaal al Manchester United. Sono in corso discussioni, persino litigi, circa la scelta del prossimo allenatore, perché la lotta all’interno della Società è tra chi vorrebbe e chi rifiuterebbe Josè Mourinho. Sembrava addirittura ufficializzato il suo ingaggio, poi smentito specie per l’opposizione di Alex Ferguson e il netto rifiuto di Bobby Charlton. Pochi giorni fa i giornali inglesi parlavano di Ryan Giggs come l’allenatore scelto per la rinascita della squadra, ma proprio ieri il Daily Mirror parla di un ritorno della Società al portoghese, mentre Van Gaal non demorde e afferma che i giocatori stanno lottando per averlo ancora come coach. Un bel pasticcio, un tipico thriller alla Agata Christie e se mettiamo insieme i deliri di Liverpool e le lotte intestine di Manchester viene da chiedersi: è questa la famosa flemma inglese, il loro self control?!
