Icardi e i legni salvano l’Inter

Campionato Italiano Serie A 2015-2016 32 giornata Frosinone - 09.04.2016 - Stadio Matusa - Frosinone vs Inter - nella foto: /Ph. Corradetti - Ag. Aldo Liverani SasFortunosa vittoria dell’Inter sul campo del Frosinone, che ha colpito tre legni. Decide il cecchino Icardi su assist di Perisic. Espulso Blanchard. Ecco la cronaca: Mancini stupisce ancora tutti e per la primavera toglie dall’armadio Felipe Melo e Jovetic. Per la gara con il Frosinone c’è spazio anche per Biabiany e per Telles, che sostituisce Nagatomo. Ecco le formazioni ufficiali:

FROSINONE: 33 Leali; 28 Rosi, 93 Ajeti, 6 Blanchard, 20 Pavlovic; 5 Gori, 8 Gucher, 7 Frara; 17 Paganini, 9 Ciofani, 11 Kragl.
A disposizione: 1 Zappino, 25 Bardi, 3 Crivello, 4 Russo, 10 Soddimo, 12 Longo, 13 Ciofani, 22 Chibsah, 29 Carlini, 44 Pryyma.
Allenatore: Roberto Stellone

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 5 Jesus, 12 Telles; 11 Biabiany, 77 Brozovic, 83 Melo, 44 Perisic; 10 Jovetic, 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 7 Kondogbia, 8 Palacio, 17 Medel, 21 Santon, 22 Ljajic, 23 Eder, 27 Gnoukouri, 29 Miangue, 96 Gyamfi, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Arbitro: Tagliavento
Assistenti: Musolino, Preti
IV uomo: Passeri
Assistenti addizionali: Calvarese, Pasqua

icardi gucherE’ un Frosinone alla disperata ricerca di punti salvezza e che deve fare di necessità virtù, così se all’andata si era presentato a San Siro giocandosela a viso aperto, qui a Frosinone la formazione di Stellone legittimamente decide di giocare una partita accorta, con marcature a uomo a tutto campo e affidandosi al lancio per Ciofani, che ha il difficile compito di far salire la squadra. Sta allora all’Inter fare la partita come ovvio che sia, ma l’unico a saltare l’uomo, far girare la palla velocemente e ad essere sveglio di testa e di gambe è Perisic, tra l’altro poco servito dai compagni, che preferiscono affidarsi ad un evanescente Jovetic. In campo sono tutti duelli individuali e solo Perisic prevale su Rosi, mentre Frara scherma senza troppi problemi Brozovic, gli altri scontri sono Kragl su D’ambrosio, Gucher su Jovetic, Pavlovic su Biabiany, Paganin su Telles, Ajeti e Blanchard su Icardi, mentre Gori lascia una certa libertà a Melo preferendo raddoppiare su Perisic e Telles. Si chiude un primo tempo senza mordente, con una sola vera occasione per l’Inter al 40′, quando Perisic manca la deviazione sottoporta. Il Frosinone si rende pericoloso con un paio di tiri dal limite. (Continua sotto)

frosinone-inter 0-1La ripresa inizia con un’Inter più pressante, ma è il solito fuoco di paglia, dopo dieci minuti il Frosinone spacca il centrocampo nerazzurro e crea ripetutamente pericoli: Handanovic esce male e Ciofani va di testa, fuori di poco anche grazie all’ostruzione di D’ambrosio. L’Inter vivacchia e si fa via solo con un tiro annacquato di Jovetic e un flebile colpo di testa di Melo, agevolmente parati da Leali. Insiste invece il Frosinone che prima colpisce un incredibile palo interno su colpo di testa di Paganini con Handanovic impietrito e poi una traversa con una magistrale punizione di sinistro di Pavlovic. Ci sarebbe da sostituire mezza squadra, ma Mancini tentenna e non cambia nessuno, poi del tutto inaspettatamente l’Inter va in vantaggio, si rinnova l’asse Perisic-Icardi, con l’argentino che riceve il primo cross buono della partita e lo sfrutta realizzando il gol-partita. Stellone tenta il tutto per tutto inserendo l’ex interista Longo, ma non è giornata per lui perchè due minuti dopo Blanchard si fa cacciare con un intervento scomposto che gli costa il secondo giallo. Il Frosinone chiude con il 4-3-2 e si butta disperatamente in avanti, Mancini butta dentro Medel, Santon e Palacio, il Frosinone riesce a colpire il terzo legno, un palo esterno su girata di Ciofani, l’Inter ha spazi per raddoppiare, ma manca la mira, Bibiany perde un pallone rovinoso, ma Tagliavento fischia la fine che è una liberazione.

FROSINONE-INTER 0-1
Marcatori: Icardi (74′)

FROSINONE: 33 Leali; 28 Rosi, 93 Ajeti, 6 Blanchard, 20 Pavlovic; 5 Gori (72′ Chibsah 22), 8 Gucher (80′ Longo 12), 7 Frara; 17 Paganini, 9 Ciofani, 11 Kragl (75′ Carlini 29).
A disposizione: 1 Zappino, 25 Bardi, 3 Crivello, 4 Russo, 10 Soddimo, 12 Longo, 13 Ciofani, 29 Carlini, 44 Pryyma.
Allenatore: Roberto Stellone

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 5 Jesus, 12 Telles (86′ Santon 21); 11 Biabiany, 77 Brozovic, 83 Melo (85′ Medel 17), 44 Perisic; 10 Jovetic (89′ Palacio 8), 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 7 Kondogbia, 22 Ljajic, 23 Eder, 27 Gnoukouri, 29 Miangue, 96 Gyamfi, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Ammoniti: Gucher (23′), Frara (29′), D’Ambrosio (32′), Kragl (35′), Ajeti (50′), Pavlovic (58′), Blanchard (63′), Melo (71′),
Espulsi: Blanchard (81′)

Recupero: 0′ – 4′

Arbitro: Tagliavento
Assistenti: Musolino, Preti
IV uomo: Passeri

1 pensato per “Icardi e i legni salvano l’Inter

  1. Stupisce ancora tutti, compresi i giocatori che non ci capiscono più niente! Ancora F.Melo? E i soldi che l’inter deve dare alla Samp per Eder chi li tira fuori, lui? Visto che l’ha voluto così tanto… detto questo se non vinciamo oggi contro il Frosinone, giocatori, dirigenti e allenatore devono tutti emigrare in Lapponia e non farsi più vedere da queste parti!!

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