Thohir in questi giorni è stato impegnato in diverse interviste nel suo paese natale, tra queste il sito ufficiale riporta quella concessa a Tv One, nel quale il presidente nerazzurro tra l’altro ha quasi chiuso a Pirlo: “Lui è un grande giocatore, ma a centrocampo abbiamo molte valide alternative e alcuni giovani promettenti”. Fin qui sembra una frase di circostanza quasi a nascondere una reale trattativa, ma poi l’indonesiano aggiunge: “Ovviamente valuteremo le opportunità che il mercato offrirà, ma come ho sempre detto abbiamo bisogno di giocatori validi per il progetto del club, non solamente da mettere in mostra”. (Continua sotto)
Un’altra chiusura a Pirlo può essere letta quando il Tycoon si è detto orgoglioso di aver portato la rosa dell’Inter all’età media di 26 anni, uno dei primi obbiettivi che si era dato quando si insiedò da presidente e raggiunto l’estate scorsa. Thohir ha anche elogiato Mancini per aver saputo adattare ben nove nuovi giocatori in così poco tempo e ha ribadito il concetto già espresso da Ausilio che troppi acquisti a gennaio potrebbero creare dei problemi, c’è bisogno di giocatori funzionali e pronti ad adattarsi in fretta. Questa però potrebbe essere pretattica, sappiamo invece che almeno tre nuovi acquisti l’Inter cercherà di farli, ma, come l’estate scorsa, prima bisogna vendere e sfoltire la rosa. Infine Thohir ha cercato di spiegare la cessione di Kovacic, “Nel calcio le cose vanno così: l’offerta del Real era ottima e dal canto nostro abbiamo cercato altri giocatori provenienti da altri team. Il nostro impegno resta quello di costruire una squadra competitiva con Mancini”. Una risposta che si offre ad una doppia interpretazione, ceduto sia per l’offerta del Real, ma anche perchè si è scelto di andare su altri profili.