Siamo qui per raccontarvi la triste storia di Leonardo Bonucci. L’uomo dallo sguardo cattivo e dalle uscite spericolate sui social, ha alle spalle una vicenda drammatica, che lui stesso raccontò in un’intervista schock: cresciuto in una famiglia interista, cresciuto come calciatore nelle giovanili dell’Inter, ha per anni nascosto un terribile segreto: era Juventino. “Lo sono sempre stato” rivelò un minuto dopo aver firmato per la Juve. Un segreto custodito per anni anche ai familiari più cari, una verità indicibile, che ha lasciato dei segni permanenti nella mente del giovane calciatore, che a tutt’oggi non riesce a pronunciare parole come “Moratti” o “Peppino Prisco”. Leo oggi riesce a condurre una vita quasi normale, anche se ancora ha delle difficoltà a distinguere la realtà. Qualche mese fa, per esempio, si era convinto di battere il Barcellona e di vincere la Champions e se qualcuno pronuncia la parola “Triplete” in sua presenza rimane fermo, immobile per ore, proprio con quell’espressione che vedete nella foto in alto a sinistra. Ma siamo certi che Leo ce la farà. Tanti auguri, Leo.