Inter sempre più cinica, anche il Verona battuto 1-0. Match-winner Felipe Melo, di testa su perfetto calcio d’angolo di Telles. Un minuto prima clamorosa traversa di Sala ad Handanovic battuto. Si è giocata la quinta giornata e l’Inter ha centrato la quinta vittoria. Assenti per infortunio Murillo e Jesus, ma rientra Miranda che va a comporre la terza coppia centrale della stagione con Medel. Centrocampo confermato, turnover in avanti, riposa Jovetic e prima volta in nerazzurro per Ljajic. Il Verona di Mandorlini, viste le molte assenze rinuncia al 4-3-3 e scende in campo con il 3-5-2. Ecco le formazioni ufficiali:
INTER: 1 Handanovic; 21 Santon, 17 Medel, 25 Miranda, 12 Telles; 13 Guarin, 83 Melo, 7 Kondogbia; 44 Perisic, 22 Ljajic; 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 98 Radu, 8 Palacio, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 14 Montoya, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini
HELLAS VERONA: 1 Rafael; 22 Bianchetti, 18 Moras, 5 Helander; 3 Pisano 26 Sala, 24 Viviani, 19 Greco, 6 Albertazzi; 11 Pazzini, 21 Gomez.
A disposizione: 37 Coppola, 95 Gollini, 13 Wszolek, 16 Siligardi, 20 Zaccagni, 27 Matuzalem, 41 Winck, 69 Souprayen, 74 Guglielmelli, 97 Checchin.
Allenatore: Andrea Mandorlini
Arbitro: Russo
Assistenti: Dobosz, Paganessi
IV uomo: Crispo
Assistenti addizionali: Guida, Pezzuto
L’Inter non approccia in maniera cattiva la partita, Mancini schiera il 4-3-3, tridente in linea con Perisic e Ljajic che continuano a scambiarsi la posizione, ma senza grossi risultati. E’ un inizio diesel, ci vogliono dieci minuti ai nerazzurri per trovare un po’ di ritmo partita e una ventina per vedere qualche iniziativa intraprendente, Guarin, Kondogbia, Telles e Perisic provano qualche percussione, ma spesso la giocata è troppo ritardata e ogni giocatore del Verona che va incontro ha sempre le spalle coperte. E’ una partita in cui ci vuole pazienza, ma anche qualche dribbling in più per scardinare i gialloblù, che si difendono in undici, ma attaccano anche in otto, con i soli tre centrali che rimangono in difesa. Questa capacità di difendersi tutti dietro la linea della palla e di ripartire collettivamente crea qualche difficoltà all’Inter, sopratutto con la batteria di destra Sala-Pisano che duetta molto bene. Mandorlini però perde Pazzini a metà primo tempo e manda in campo Siligardi. Nei cinque minuti finali del primo tempo l’Inter attacca in maniera confusionaria creando i primi pericoli della partita, a dire il vero abbastanza casuali, con Kondogbia, Guarin e persino Medel, appostatosi al limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude coi due portieri inoperosi.
Secondo tempo. Subito i passaggi chiavi, al 55′ Sala sembra Nicolino Berti in fuga sulla mezz’ala destra, il suo tiro finisce sulla traversa. Un minuto dopo corner di Telles, Melo prende il tempo ad Albertazzi e sfrutta lo spazio creato da Icardi al limite dell’area piccola, stacco perfetto per il brasiliano che porta in vantaggio l’Inter. Mancini trova la stabilità rischierando la squadra con un 3-4-1-2, Santon si allinea coi difensori facendo il centrale di destra, Telles e Biabiany (entrato al posto di Kondogbia) vanno sugli esterni, Guarin e Melo fanno la diga in mediana e Perisic supporta Jovetic (al posto di Ljajic) e Icardi. In questo modo ora Pisano e Sala sono chiusi da Medel e Melo, che aiutano Telles, con anche Perisic che ripiega sul centrosinistra. Ad ogni modo Sala s’infortuna e Mandorlini ridisegna un 3-4-3 con Zaccagni ala sinistra. L’Inter non soffre quasi mai dietro, con l’ingresso finale anche di Ranocchia al posto di Telles, con Santon trasferito a sinistra, anche se gli attaccanti pasticciano non sfruttando alcuni contropiedi. Finisce con un altro urlo liberatorio del pubblico nerazzurro. Sono cinque.
INTER-HELLAS VERONA 1-0
Marcatori: Felipe Melo (11′ st)
INTER: 1 Handanovic; 21 Santon, 17 Medel, 25 Miranda, 12 Telles (43′ st Ranocchia 23); 13 Guarin, 83 Melo, 7 Kondogbia (17′ st Biabiany 11); 44 Perisic, 22 Ljajic (12′ st Jovetic 10); 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 98 Radu, 8 Palacio, 14 Montoya, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini
HELLAS VERONA: 1 Rafael; 22 Bianchetti, 18 Moras, 5 Helander; 3 Pisano, 26 Sala (30′ st Zaccagni 20), 24 Viviani, 19 Greco, 6 Albertazzi (25′ st Souprayen 69); 11 Pazzini (20′ Siligardi 16), 21 Gomez.
A disposizione: 37 Coppola, 95 Gollini, 13 Wszolek, 27 Matuzalem, 41 Winck, 74 Guglielmelli, 97 Checchin.
Allenatore: Andrea Mandorlini
Ammoniti: Guarin (3′), Albertazzi (8′), Kondogbia (37′), Sala (16′ st), Greco (19′ st), Helander (37′ st), Melo (46′ st), Biabiany (48′ st)
Recupero: 2′ – 3′
Arbitro: Russo
Assistenti: Dobosz, Paganessi
IV uomo: Crispo
Assistenti addizionali: Guida, Pezzuto