Che uno stadio nuovo con tutti i servizi non sia più rinviabile per qualsiasi società che vuole essere competitiva è chiaro a tutti. Il gap che la Juve ha creato in questi anni passa anche per lo Juventus Stadium. Ora tocca alle altre e qualcosa, lentamente, si muove. Vediamo qual è la situazione stadi per le principali squadre italiane.
Udinese – Il nuovo Friuli (nella foto) è praticamente completato. Inizialmente sono state demolite le curve e i vecchi distinti, il campo è stato riavvicinato alla tribuna togliendo la pista d’atletica e ora sono state costruite la nuova curva nord e i nuovi distinti ex novo. Rimane da costruire la curva sud.
Atalanta – La società orobica si è mossa per dei piccoli lavori di ristrutturazione dell’Atleti d’Italia. Verrà rimossa, tra l’altro, la vetrata tra campo e spalti.
Roma – Il progetto del nuovo stadio è stato approvato, i lavori inizieranno nei prossimi mesi con obbiettivo il 2018.
Milan – La società rossonera si è aggiudicata l’area del Portello per la costruzione del nuovo stadio, ma ora si attende l’ok del Comune, non scontato perchè il partito del no a tutto è già in movimento. La vicenda è fondamentale per l’Inter perchè dal momento che si sbloccherà, Thohir potrà partire col progetto del rimodernamento del Meazza.
Inter – Thohir ha in mente di rifare San Siro, tornando ai due anelli e sostituendo il terzo anello con uno spazio dedicato a ristoranti, musei e intrattenimento vario per il tifoso. Ma il progetto al momento rimane sulla carta fino a che non sarà ufficiale l’addio del Milan al Meazza.
Torino – Verrà ricostruito lo storico Filadelfia, ma non per ospitare le partite, bensì come campo d’allenamento e cittadella granata. Il Torino rimarrà all’Olimpico.
Bologna – Il progetto nuovo Dall’Ara è allo stato embrionale, il comune ha dato il via libera ad un “gruppo di lavoro” che ne attesti le varie fattibilità.
Fiorentina, Lazio, Palermo, Napoli, Cagliari – L’idea di nuovi stadi al momento rimane solo sulla carta o a parole.