Quanti soldi ha intenzione di spendere Thohir? La domanda può apparire troppo terra-terra e sì, è vero: si può fare una buona squadra anche senza soldi. Ma non una squadra da scudetto o da Champions. Senza soldi si può prendere una squadra dai bassi fondi e portarla in Europa League al massimo, ma per vincere scudetti e andare in Champions ci vogliono i quattrini. Abbiamo visto in questi anni anni che il mix vecchie glorie più giovani promesse all’Inter non funziona, non funziona nemmeno una squadra solo giovani promesse per via del peso di questa maglia e di questo ambiente. Ci vogliono due o tre campioni veri in rosa e per quello, non si scappa, ci vogliono i soldi. Quindi ripeto, quanti soldi metterà Thohir? La domanda diventa fondamentale e finora è senza risposta. Regna la vaghezza più assoluta sul tema, Thohir dice sempre che farà di tutto per riportare l’Inter ai livelli che le competono, lo ha detto anche nell’ultimo comunicato, che ha lasciato per lo più indifferenti i tifosi, che vogliono risposte concrete, sul campo, e sono sempre meno interessati alle polemiche mediatiche e alle guerre politiche. Mancini ha praticamente detto che sarebbe assurdo da parte dell’indonesiano prendere una squadra come l’Inter per non investire. Quasi un appello. Intanto sappiamo un paio di cose: Per Dybala sono stati offerti 34 milioni, per Tourè 20 milioni più un ingaggio super. Potremmo ipotizzare che l’indonesiano è pronto a investire 70-80 milioni sul mercato, ma c’è un ma. Il fatto è che questi 70-80 potrebbero essere reperiti non dalle tasche del presidente, ma da una o due cessioni eccellenti e si dà il caso che gli unici due giocatori in grado di portare almeno 30 milioni a testa nelle casse societarie sono Icardi e Kovacic. Tremendo. Ora credo che questi due giocatori debbano essere gli unici due incedibili nella rosa dell’Inter, sarebbe davvero un segno di decadenza e ridimensionamento cederli e credo non convenga nemmeno economicamente a Thohir, che così svaluterebbe il brand Inter all’inverosimile. Vado sostenendo da mesi che con una serie di operazioni minori l’Inter può incassare circa 50 milioni, più i vari riscatti dei prestiti. E’ questa l’unica strada da percorrere, e poi Thohir, una buona volta, metti mano al portafogli.