Mancini ha parlato a fine gara ai microfoni della domenica sportiva, ecco le sue parole trascritte da Fcinternews.it: “Purtroppo i calci di rigore si possono sbagliare. Sono le azioni prima e dopo da non sbagliare. Però stavamo giocando, bastava avere pazienza. La squadra è migliorata, abbiamo lacune, dobbiamo migliorare ancora, ma la squadra ha la mentalità giusta. Non so se andremo in Europa o meno, ma questo non cambia il nostro futuro. La Lazio è una grande squadra, anche in 9 si è difesa bene. Non è facile trovare gli spazi giusti negli ultimi 30-40 metri. Bisognava aver pazienza, ma siamo stati bravi. In Italia tutte le squadre difendono bene, la Lazio ha arretrato il baricentro. Diventa difficile per tutti, poi. Non era facile verticalizzare: avevamo Hernanes dietro Icardi. In questi casi bisognerebbe avere attaccanti che prendano responsabilità nell’andare uno contro uno, come hanno fatto Podolski, Kovacic e Palacio. Ho sostituito D’Ambrosio perché era ammonito. Avevamo bisogno di spinta, di un giocatore come Nagatomo che potesse tenere a bada Anderson e potesse far fallo se necessario”.