Davanti a un buon pubblico l’Inter batte la Roma 2-1 con un gol di Icardi nel finale. Primo tempo mediocre, partita viva nel secondo tempo quando i due allenatori osano con scelte offensive. Bene l’arbitro Orsato, proteste eccessive da parte dei ventidue uomini in campo.
Nel primo quarto d’ora la Roma sa tener palla meglio dell’Inter, ma non c’è profondità, le due ali non tagliano quasi mai verso l’area, Totti fa il palo sulla trequarti e le mezz’ale non s’inseriscono mai. L’Inter da parte sua difende bene senza amnesie, senza soffrire i cambi di gioco, ma sbaglia tutte le verticalizzazioni quando passa in possesso palla. Al 15′ però arriva il gran gol di Hernanes, una perla aiutata dal gran lavoro dei compagni: movimento coordinato di Palacio e Icardi che manda in profondità Maurito, palla all’indietro per Palacio che porta fuori Manolas, Hernanes viene incontro mentre Guarin e Brozovic si buttano in profondità tenendo bassa la linea della Roma, sale il solo Holebas a contrastare il brasiliano che lo scarta, sfrutta il blocco di Icardi su Yanga-Mbiwa e trova l’angolino di sinistro dal limite. La reazione della Roma si spegne con il palo di Ibarbo, nel frattempo spostato da sinistra a destra da Garcia. Nella seconda parte del primo tempo la partita diventa scadente, l’Inter rinuncia ad impostare da dietro con continui rinvii dal fondo di Handanovic preda sempre dei giallorossi che però non hanno ritmo, spunti e idee. I giocatori delle due due squadre poi continuano a protestare inutilmente per ogni decisione dell’arbitro Orsato, che invece conduce bene la gara, ammonendo poco e tollerando giustamente il gioco maschio.
La ripresa è un’altra cosa, la Roma si espone, Guarin innesca il contropiede ma per tre volte Icardi non fa la scelta giusta. Poi i giallorossi traggono grande beneficio dall’uscita della statua di sale Totti (al suo posto Keita), con i giocatori che si ridispongono con un rombo a centrocampo (De Rossi vertice basso, Pjanic vertice alto, Naingollan interno destro, Keita interno sinistro) molto mobile dove Naingollan e Pjanic non danno punti di riferimento ruotando su tutto il fronte offensivo e scambiandosi la posizione, mentre De Rossi e Keita danno equilibrio rimanendo bloccati e i due attaccanti Ibarbo e Gervinho giocano più centrali e più vicino alla porta supportati sulla destra dalla spinta di Florenzi. L’Inter va in sofferenza ed è un errore in appoggio di Ranocchia a dare il là all’azione del pareggio di Nainggolan. A questo punto entrano in scena i due allenatori che puntano a vincere, d’altronde il pareggio non serve niente a nessuno e fa tristezza a questo punto della stagione, meglio allora provarci con gli ingressi di Iturbe al posto di Pjanic da una parte e l’ingresso di Kovacic al posto di Brozovic e Shaqiri al posto di Guarin dall’altra. L’Inter chiude con il 4-2-3-1 e addirittura Mancini toglie Gnoukouri (applauditissimo) per Podolski mettendo un centrocampo con Hernanes-Kovacic, una linea trequartista Podolski-Shaqiri-Palacio e Icardi davanti. Ed è l’Inter a rendersi ancora pericolosa e poi finalmente a trovare il gol con la rasoiata vincente di Icardi. Prima vittoria stagionale contro una big, peccato per il gol preso, ma al momento siamo a -4 dall’Europa League.
INTER-ROMA 2-1
Marcatori: Hernanes (16′), Nainggolan (18′ st), Icardi (43′ st)
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 23 Ranocchia, 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 13 Guarin (33′ st Shaqiri), 27 Gnoukouri (42′ st Podolski), 77 Brozovic (26′ st Kovacic); 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 20 Obi, 21 Santon, 26 Felipe, 28 Puscas, 55 Nagatomo, 93 Dimarco, 96 Palazzi, 97 Bonazzoli.
Allenatore: Roberto Mancini
ROMA: 26 De Sanctis; 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Yanga-Mbiwa, 25 Holebas; 15 Pjanic (33′ st Iturbe), 16 De Rossi (43′ st Doumbia), 4 Nainggolan; 19 Ibarbo, 10 Totti (9′ st Keita), 27 Gervinho.
A disposizione: 28 Skorupski, 3 Cole, 8 Ljajic, 32 Paredes, 33 Spolli, 35 Torosidis, 42 Balzaretti, 48 Uçan, 53 Verde.
Allenatore: Rudi Garcia
Ammoniti: Palacio (20′), Yanga-Mbiwa (21′), Brozovic (10′ st), Juan Jesus (21′ st), Ranocchia (29′ st), Gnoukouri (32′ st), De Rossi (42′ st), De Sanctis (46′ st), Nainggolan (49′ st), Handanovic (49′ st)
Recupero: 1′ – 4′
Arbitro: Orsato
Assistenti: Manganelli, Preti
IV uomo: Cariolato
Assistenti addizionali: Rizzoli, Fabbri