Fino a qualche anno fa quasi nessun tifoso interista si occupava dei bilanci della società, non se ne occupava nemmeno Moratti, figuriamoci cosa importava a noi, capirete. Erano i tempi dei 36 miliardi spesi per Farinos, ora invece siamo diventati tutti esperti di questa materia, nostro malgrado. Il tifoso dovrebbe occuparsi di cose più piacevoli, ma abbiamo imparato che le società incassano vagonate di milioni dai diritti televisivi, ma gran parte di questi se ne vanno in stipendi dei calciatori e questo crea dissesti finanziari, insieme ovviamente a errori di gestione e scarsa lungimiranza. Per questo come prima cosa Thohir – appena insediatosi come presidente dell’Inter – ha pensato bene di dare un drastico taglio al monte ingaggi, ma come conseguenza ciò ha comportato un abbassamento del livello medio della rosa. Questo anche perchè è stato istituito un “egualitaristico” tetto per ogni singolo stipendio di 3 milioni, anzichè un tetto complessivo al monte ingaggi che permettesse comunque di avere uno o due top-player da 4-5 milioni d’ingaggio in rosa, magari risparmiando su altri ingaggi puntando su qualche giovane e una rosa di non più di 23 giocatori, invece dell’attuale di 28 (cosa che forse verrà fatta nel prossimo mercato estivo). Ora abbiamo una rosa di giocatori che valgono tutti all’incirca sui 2 milioni con risultati di conseguenza perfettamente in linea con la mediocrità, con i pochi giovani che inoltre non hanno dei riferimenti importanti da cui imparare e crescere. Torniamo però al nostro bilancio e proviamo a dare qualche numero fornendoci dal sito Calcio&Finanza:
190 I ricavi di quest’anno dovrebbero attestarsi intorno ai 190 milioni, in leggero aumento.
33 Nonostante ciò il passivo dovrebbe attestarsi ancora sui 33 milioni.
103 Pesa ancora molto il monte stipendi, sceso a 75 milioni per i giocatori, ma che sale a 103 con tutto il personale (28 milioni per il personale non calciatore non è una cifra esagerata?).
57 Pesa anche tantissimo il passivo degli ammortamenti, che si attesterebbe sui 57 milioni.
80 Infine dobbiamo confermarvi quanto vi avevamo purtroppo anticipato in completa solitudine. I sessanta milioni che Thohir metterà (poi diventati 80) non serviranno al calciomercato come era stato sbandierato da più parti, ma a coprire altri costi ordinari.
NB Queste previsioni sono ottimistiche perchè danno per scontati una serie di riscatti di giocatori in prestito che potrebbero anche non avvenire (11 milioni dal Sunderland per Alvarez solo in caso di salvezza, 3 milioni dal Chievo per Schelotto in caso di salvezza e 25 presenze, 2,8 milioni dal Bologna per Mbaye in caso di promozione, 7 milioni di eventuale riscatto di Taider da parte del Sassuolo).