Cari amici, oggi voglio un po’ parlare di Medel, il centrocampista arrivato dal Cardiff l’estate scorsa per la non modica cifra di 9 milioni. Prima di tutto va detto che è un ragazzo che s’impegna, che fa sempre la sua parte e merita gli elogi per questo. D’altronde lo avevamo già visto ai mondiali, grande grinta e grande temperamento. Medel, però, da quando è arrivato viene accompagnato anche da una campagna mediatica promozionale molto ossessiva, che lo vuole dipingere come una sorta di Pirlo davanti alla difesa, anzi una specie di superuomo metà Gattuso e metà Pirlo, un supercentrocampista mai visto prima. Siamo chiaramente nell’ambito della fantascienza con tratti farneticanti, ma tutto questo viene perorato sbandierando trionfanti un dato statistico fuorviante, quello dei passaggi riusciti. Medel ha una media molto alta, vicino al 100%, ma basta vedere mezza partita dell’Inter per rendersi conto del perchè: il cileno fa solo passaggi brevi e orrizontali e quasi mai in verticale, a parte qualche lancio lungo, ed è anche molto lento nel liberarsi del pallone. Se andiamo a vedere anche molti difensori centrali hanno una media molto alta di passaggi riusciti, sempre per lo stesso motivo, non certo perchè sono tutti dei registi, e per il motivo di fondo che i dati statistici vanno letti e non presi alla lettera. Quindi bravo Medel (lo dico anche perchè non vorrei incontrarlo per strada dopo questo articolo), ma non esageriamo.