In un articolo di poco tempo fa abbiamo segnalato il nuovo record mondiale della Premier League, la quale ha firmato un contratto triennale di 1 miliardo e mezzo di sterline/2,1miliardi di euro a stagione per diritti televisivi delle gare del loro campionato. E’ di pochi giorni fa invece la débâcle delle squadre inglesi in Champions League e Europa League. Per la seconda volta in tre anni tutte le squadre inglesi sono state eliminate agli ottavi di finale, Arsenal, Liverpool, Manchester City, Chelsea in Champions ed Everton in Europa League! I giornali inglesi non usano mezzi termini e parlano di umiliazione, al punto che il Guardian parla di una tendenza ormai in atto. Eppure stiamo parlando di squadre di Premier, riconosciuto come il campionato più bello del mondo. E pensare che solo pochi anni fa si disputò a Mosca la finale Champions tra Manchester United e Chelsea! Tante possono essere le spiegazioni, ma prima di tutto va considerata la grande ascesa delle squadre spagnole, che non a caso hanno acquistato molti campioni che giocavano in Premier, oltre che la forza del Bayern Monaco degli ultimi anni. Chi segue il campionato inglese non sottovaluta anche il fattore stanchezza in quanto il campionato inglese praticamente non prevede soste in inverno come avviene negli altri campionati europei. La Premier nel periodo 26 dicembre- 1 gennaio gioca tre volte, con l’aggravante Coppa di Lega e replay di FA Cup, cosicché a marzo i giocatori sono esausti. Da considerare infine che in Premier la lotta per il titolo è più equilibrata perché almeno 5 squadre partono per vincerlo mentre in Spagna, Germania, Francia e Italia i candidati sono al massimo tre.