Con un candore che Wanda Nara gli invidia Mauro Icardi ai microfoni di mediaset ha dichiarato che “contro il Palermo non ho esultato perché così avevo deciso con il mio procuratore, ed è andata così. Vedremo nelle prossime partite cosa succede.”
Una mossa decisa a tavolino per creare frizioni con l’ambiente (ed anche il litigio coi tifosi appare pretestuoso, teatrale) e mettere in difficoltà la società nella trattativa per il rinnovo, costringendola a venire incontro ai desiderata del principino di tamarrolandia. Intanto molte squadre inglesi hanno messo gli occhi su di lui e dopo il Chelsea anche il Manchester United starebbe pensando ad un’offerta di 40 milioni per sostituire Falcao, dato ormai in partenza. Il rinnovo del contratto infatti non esclude una sua cessione a giugno. Icardi, come tutti, fa i suoi interessi, quello che non si capisce è perchè i tifosi vengano intimati dai vari soloni di applaudire e sostenere incondizionatamente sempre e comunque, secondo un presunto modello inglese (anche ieri l’allenatore dell’Aston Villa contestato con striscioni). Nell’era dello sport-business (con i suoi pregi e difetti), il pubblico pagante se non riceve uno spettacolo adeguato fischia o sta a casa.
Ma stiamo scherzando?…Da quando in qua, un procuratore decide il comportamento di un calciatore in campo?
Questo è un fatto gravissimo. Resto allibito! E’ un atto che ha tutto per essere un ricatto, con delle gravità etiche: verso i compagni, il tecnico, i tifosi, la società. No no, per carità,se la società latita nel rinnovo, vuol dire che non si hanno indicazioni positive sulla personalità del soggetto. Mi sembra di rivedere, anche se in termini diversi, il Balotelli gestito da Raiola. Con i suoi atteggiamenti ha contribuito alla lite con Osvaldo; e nonostante che Mancini l’avesse difeso, non ripaga minimamente la fiducia ricevuta. Il campo è una cosa, altro è il rinnovo che ha altre sedi per essere discusso. Siccome, come già espresso in questo sito, non ama l’Inter, se non sè stesso, mi auguro che segni molti goal in modo che a giugno lo si venda a prezzi convenienti.
In risposta a nestore: io capisco la visione delle cose e il tuo punto di vista,ma a nessuno frega di giocare per una squadra o l’altra! Contano i soldi,la comodità della città e fattori propri e comunque familiari! Icardi guadagna meno di tante pippe che giocano per noi,tu al suo posto non ti “incavoleresti”? E’ normale secondo me,quello che posso dire è che forse sarebbe stato meglio alzare la voce con fuori dal campo cioè senza temder pubblica la questione! Ma te la ricordi la voce di zanetti al Chelsea dello scorso anno? O cosa dosse cambiasso sul rinnovo? E se pensiamo che loro,soprattutto Saverio,sono quelli più attaccati all’Inter…e stiamo qua a criticare icardi…ci sono mille esempi di grandissimi del passato che hanno e fanno uguale e non capisco perché criticare sempre icardi! Piuttosto che altri giocatori che forse rendono anche meno