Parla, si fa per dire, Brozovic alla Pinetina, presentato da Mancini e Fassone. Ma se Kovacic e Handanovic vi sembrano di poche parole, Brozovic lo è ancora meno. Meglio così, twitterà poco e farà più fatti. Ecco le sue parole:
“Ho sempre desiderato giocare qui, è una grande squadra con grande storia. Non ho mai avuto un contatto con tifosi così appassionati, è qualcosa di speciale, sono contento di essere qua e spero di poter giustificare gli investimenti del club per me”.
“Non mi sento sotto pressione, seguirò l’allenatore”.
“Kovacic mi ha detto si troverà sempre vicino a me e mi darà ogni aiuto necessario”.
“Sono un centrocampista centrale o centrocampista difensivo, dipende dal modulo”.
“Preferivo il n.11, ho preso il 77 perchè l’11 non era disponibile”.
“Le mie condizioni sono buone, mi sto allenando già da 20 giorni, sono pronto”.
“C’è stato anche un’interesse del Milan ma non ero molto informato a proposito. Ho scelto l’Inter perchè le condizioni sono soddisfacenti e ci sono tanti giocatori che conosco”.
“M’ispiro a Lampard. Spero di diventare come lui”.
“Mi piace il calcio inglese, i tifosi sono molto vicini, ma il calcio italiano è molto veloce, tattico, lo preferisco”.
“Non è un problema non fare l’Europa League, giocherò durante il campionato”.
“Sono molto giovane, devo rafforzarmi. Spero di diventare un giocatore completo tra qualche anno”.