Poca personalità, zero a zero ad Empoli

empoli-inter 0-0L’Inter impatta ad Empoli 0-0. Per l’Empoli il quarto zero a zero consecutivo (sarebbe stato contento Gianni Brera), per l’Inter il quinto risultato utile consecutivo. L’Inter è costretta a far sfogare l’Empoli per tutta la prima frazione di gioco e larghi tratti del scondo tempo, limitandosi a qualche azione frammentaria dovendo invece subire le tante azioni dell’Empoli, una delle squadre più interessanti della serie A.

Se con il Genoa i nerazzurri avevano affrontato una squadra che gioca in ampiezza, la squadra di Sarri è stretta e corta, i giocatori sono a non più di tre metri l’uno dall’altro e i cambi di gioco sono rapidissimi, mancano sempre però misura e tempi nell’ultimo passaggio, se i toscani avessero un rifinitore sarebbero in lotta per la Champions. Nel primo tempo l’unica palla in verticale precisa la mette Vecino per il taglio sinistra-destra di Pucciarelli, ma la diagonale di Campagnaro è perfetta, con l’argentino a sbilanciare di mestiere l’attaccante al momento del tiro. Handanovic è così impegnato solo con un tiro da lontano di Hysaj (interessantissimo terzino destro) e in un paio di uscite. Per l’Inter invece solo un tiro fuori di Guarin, tanti i giocatori in ombra, i trequartisti non pressano e non fanno movimenti senza palla, Guarin non si propone e il primo tempo si chiude sullo 0-0. Tanto lavoro invece per il portierone nerazzurro nella ripresa con tre interventi decisivi. podolski sbuffaL’Inter sembrava aver iniziato il secondo tempo con un piglio migliore, rischierata da Mancini con un 4-4-2 iperoffensivo con Palacio a sinistra, Hernanes a destra e Podolski a ridosso di Icardi. Ci sono due occasioni anche per l’Inter, Vidic non sfrutta un’uscita a vuoto di Sepe e Palacio non coglie bene l’assist di Hernanes. Mancini toglie Icardi e inserisce Kovacic mettendolo dietro a Palacio che va a fare la prima punta con Podolski che torna a sinistra e Hernanes a destra. Nella fase centrale del secondo tempo però l’Empoli schiaccia l’Inter, che non riesce ad uscire palla a terra con Handanovic costretto a rinviare lungo per il pressing dell’Empoli su difensori e mediani con nessun giocatore dell’Inter che si smarca (facendo arrabbiare Mancini). Nel finale i nerazzurri provano a rientrare in partita con il cambio Shaqiri-Podolski trovando meglio la quadra con un 4-3-1-2 (Guarin interno destro, Medel al centro, Hernanes interno sinistro e Kovacic alle spalle di Palacio e Shaqiri), ma il tiro di Shaqiri è rimpallato e quello di Hernanes strozzato fuori.

EMPOLI-INTER: 0-0

Inter: Handanovic; Campagnaro, Ranocchia (1′ st Andreolli), Vidic, D’Ambrosio; Medel, Guarin; Hernanes, Palacio, Podolski (29′ st Shaqiri); Icardi (15′ st Kovacic).

A disposizione: Carrizo, Berni, Kuzmanovic, Obi, Dodò, Mbaye, Krhin, Donkor, Bonazzoli.  Allenatore: Roberto Mancini.

Empoli: Sepe; Barba, Tonelli, Rugani, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi (20′ st Zielinski); Pucciarelli (39′ st Tavano), Mchedlidze (26′ st Maccarone).

A disposizione: Pugliesi, Bassi, Laurini, Bianchetti, Moro, Rovini, Laxalt, Signorelli.  Allenatore: Maurizio Sarri

Arbitro: Doveri Ammoniti: Mchedlidze, Vidic, Medel Assistenti: Cariolato, Fiorito  IV uomo: Giallatini  Assistenti addizionali: Orsato, Pairetto

1 pensato per “Poca personalità, zero a zero ad Empoli

  1. Molto deludente l’inter di oggi. Quando sembra far intravedere la luce, ecco che la partita successiva si ripiomba nell’oscurità totale… per lunghi tratti ci siamo fatti dominare dall’Empoli che è stato nettamente meglio di noi sul piano del gioco.
    In questo ci ha messo molto del suo anche Mancini con scelte incomprensibili. Sul perchè Kovacic lo ha lasciato in panchina dovrebbe dare una spiegazione migliore perchè quella che ha dato non ha convinto nessuno! Il croato è l’unico che sa verticalizzare e che ha visione di gioco, non me lo può lasciare in panchina un’ora, per far giocare i cadaveri che abbiamo visto oggi in campo (Podolki ed Hernanes). Palacio volenteroso ma è in pessime condizioni, non lo lasci davanti stremato a fare la prima punta! Icardi non stava toccando palla ma ha fiuto del gol, se non hai una prima punta (cos’è successo con Osvaldo da farlo irrigidire così?) lasci Icardi dentro che i movimenti in area di rigore li sa fare e in qualche mischia finale ti può risolvere la partita.
    Giocando così e con questi errori tattici a mio parere evidenti di Mancini la prossima Champions League l’Inter la vedrà ancora in televisione!

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