Eccoci alla gran passerella della Premier dove si giocheranno partite dal 26 Dicembre al 11 gennaio, qualcosa di unico in Europa e non solo. Ha ragione Mourinho che ha affermato: “In questo momento tutti i giocatori in Germania sono in spiaggia, quelli spagnoli alle Maldive a prendere il sole. Ma qui giochi il 22, al Boxing Day – il Nostro Santo Stefano- e poi il 28 e il primo dell’anno. Non esiste il Natale, solo il calcio, penso che i giocatori meritino rispetto. Ogni stadio è esaurito”. Altri giornali inglesi hanno esaltato questo fenomeno rimarcando il fatto che per i tifosi esistono prima le partite e poi le feste. Tutto ciò confermato da Mancini intervistato pochi giorni fa che ha dichiarato “In Inghilterra si vive il calcio in maniera diversa, per la gente è un grande divertimento, indipendentemente dai risultati “. Registriamo quest’anno un altro record: nessun allenatore è stato esonerato in Premier sinora, non succedeva dal 1995, mentre in Italia, Germania e Spagna sono già 4 gli allenatori licenziati.

Mourinho ha però parlato anche di una cosa molto bella legata all’Inter. Alla domanda di un bambino durante l’evento My special day organizzato dal Chelsea, “Qual è stato il momento più bello della tua carriera?” ha risposto senza riflettere molto, “La Champions vinta con l’Inter”. Che soddisfazione.

In questi giorni non ci sono solo i giocatori di Premier sotto pressione, ma anche i procuratori di tanti giocatori che tentano di trasferire durante il mercato di Gennaio e che a volte si inventano richieste per mettere in evidenza i propri assistiti. Mentre da noi prevale la tendenza a trattare giocatori che fanno molta panchina e in prestito low cost, qui si parla di big e montagne di sterline. Clamorosa è la trattativa Cavani-Arsenal disposta a sborsare 65 milioni, ma sembra aver anche  richiesto Ramos. Arsenal, Chelsea e Manchester United hanno messo il centrocampista Busquets del Barcellona nella loro agenda, pronti a fare offerte milionarie al mediano. Ma la bomba, non smentita da Società e Van Gaal, sarebbe il trasferimento di Bale dal Real Madrid al Manchester United per 150 milioni di euro. La risposta del presidente Peres è altrettanto choccante: “E’ intoccabile. Non si venderebbe neanche per 300 milioni “. E qui siamo al delirio totale.

Ed ora il  Boxing Day che inizia all’ora di pranzo con Chelsea-West Ham allo Stamford Bridge dove nel frattempo la Società, dopo le lamentele di Mourinho verso  i tifosi troppo silenziosi, ha deciso di migliorare l’atmosfera con una singing section, una sezione canterina dello stadio con tanto di tifosi che intonano canti di sostegno che gli altri spettatori dovranno seguire. Bizzarrie tipicamente inglesi. Il Chelsea vince in scioltezza con reti di Terry e Diego Costa al suo gol numero 13 in stagione, ma onestamente non c’è stata partita tanto è apparsa netta la supremazia dei Blues sia fisicamente che tatticamente. Anche le due di Manchester vincono e convincono. Il City gioca in trasferta contro il West Bromwich ma dopo 30 minuti è già sul 0-3 dimostrando dominio assoluto. Anche oggi gioca Milner come finto centroavanti per gli infortuni di ben tre attaccanti, ma i Citizens stravincono nonostante un forte temporale misto a neve nel secondo tempo ed un gol del West Brom a 3′ dalla fine. Sugli scudi infine anche lo United che sbriga la pratica Newcastle con un perentorio 3-1, ma già dopo mezzora vinceva 2-0 con doppietta dell’intramontabile Rooney e nella ripresa ci pensa Van Persie a fissare il risultato ed al Newcastle rimane il gol della bandiera a pochi minuti dalla fine. A margine della gara registriamo una dichiarazione di Van Gaal non esaltante per l’Inter. “Januzai è un giocatore dello United, non andrà via in prestito”. Bisogna cercare altrove sperando che arrivino giocatori validi per Mancini e per i tifosi sinora perplessi.