Nei giorni scorsi la stampa inglese è tornata prepotentemente ad accostare Milner a Mancini. L’esterno non ha poi rinnovato con il City e a questo punto con ogni probabilità andrà in scadenza a giugno. Vi riproponiamo allora la sua scheda:
Un pesante intervento sul mercato di gennaio. Questo è il dovere della società che ora non può più sbagliare. Servono giocatori sugli esterni, ma non solo. Mancini ha chiesto Milner e andrà accontentato. Da qui a gennaio faremo una scheda di approfondimento su ogni giocatore seguito dall’Inter, in particolare di quelli che giocano in Premier. Cominciamo proprio con James Milner: Tipico giocatore inglese che qui infatti è molto apprezzato tanto che da tempo è titolare della Nazionale. In Gennaio compirà 29 anni ed è la classica ala inglese, un vero stantuffo dotato di grande corsa, ma anche buon lettore di gioco. Non segna molto, ma è bravo nel fornire assist. E’ insomma un giocatore di quantità, duttile, molto utile e generoso. Spesso non parte titolare nelle gare in casa ma quasi sempre è chiamato a dare il suo contributo in trasferta oppure sostenere centrocampo e difesa quando il City è in vantaggio. Entrando nel dettaglio lo abbiamo spesso notato per la capacità di effettuare lanci lunghi, di tirare da lunga distanza e spesso di occuparsi della battuta di calci d’angolo e punizioni. Gioca con i Citizens da quasi 5 anni segnando 8 reti e ha sinora giocato nella nazionale inglese ben 53 partite. Quando Mancini era al City ricorreva sempre a lui quando si doveva lottare e anche perché molto affidabile ed eclettico. Non è un asso, ma difficile trovare uno adatto a più ruoli di centrocampo e difesa come lui.
Da ricordare che Arsenal, Roma e Napoli lo hanno contattato la scorsa estate, ma l’accordo è sfumato anche per il suo rifiuto. Leggendo però i giornali inglesi di questi giorni abbiamo registrato che il City è alla ricerca per Giugno prossimo di Ross Barkley, esterno dell’Everton che piace molto a Pellegrini, ancora lui, e quindi potrebbe esserci meno spazio per Milner convincendolo a cambiare squadra, perché no con Mancini che conosce molto bene. Last but not least il fatto che il suo contratto scade il prossimo Giugno. Insomma un altro valido giocatore che oltretutto ha già giocato col Mancio, anche in questo caso speriamo vivamente.
Mah, i calciatori inglesi, raro qualche eccezione, non hanno mai avuto fortuna in Italia. A me sembra appena un po’ meglio (sempre da dimostrare in italia) di Alvaro Pereira. Vedo che per l’attacco non si sta facendo nulla, non possiamo andare avanti con un Palacio in queste condizioni e con Icardi che non partecipa alla manovra. Qualcosa andrebbe fatto. Se per il momento non abbiamo soluzioni, allora sarebbe da prendere in considerazione la soluzione Cassano che, con i suoi drbbling e passaggi, sarebbe in grado da fornire palle goal a Icardi. Oggi come oggi, considerato che siamo alla canna del gas, non ci sono altre vie, oltre ovviamente a Bonazzoli che di tanto in tanto andrebbe messo in campo. Ma mancini, soprattutto in questo periodo, non mi sembra molto propenso a lavorare con i giovani. Non vorrei che l’esperienza inglese, per quanto importante, non gli avesse fatto perdere una certa dimistichezza con il calcio italiano.