Premettiamo subito una cosa. I tifosi hanno influito nell’esonero di Mazzarri, ma sono stati solo un fattore. E’ chiaro che Thohir si è consultato con tutte le componenti della società (in primis Moratti), prima di prendere questa decisione, e ha fatto le sue personali valutazioni. Saltabeccando nelle varie trasmissioni televisive e in alcuni articoli però noto un certo fastidio per il fatto che anche i tifosi abbiano avuto il loro peso in questa scelta. L’idea che Thohir abbia ceduto alla pressione della piazza risulta insopportabile a molti commentatori, secondo i quali il “povero” Mazzarri sarebbe solo un capro espiatorio e ora tutti questi tifosi che “ragionano solo di pancia” si aspetterebbero lo scudetto dopo la sua dipartita (calcisticamente parlando). Io non ho mai sentito nessun tifoso interista sostenere che senza Mazzarri si vincerà lo scudetto, nessun tifoso interista lamentarsi solo dei risultati, ma qui c’è gente che parla senza conoscere il mondo Inter, senza sapere che Mazzarri non ha dato uno straccio di gioco, altro che risultati, che Mazzarri si è posto come un corpo estraneo all’ambiente. Che piaccia o meno l’allenatore dell’Inter deve diventare interista, è sempre stato così, altrimenti non ci capiamo. Ma chi proprio è profondamente ignorante delle cose di casa Inter è tale Fabrizio Bocca che scrive su Repubblica.it e arriva a dire che è stata la curva a cacciare Mazzarri, quando la curva è stato l’unico settore del tifo nerazzurro a sostenere l’ex allenatore dell’Inter e a non volerne l’esonero. E’ impressionante notare come tutte quelle che Mourinho chiamava P.I. siano ora dei sostenitori di Mazzarri. Ci si riempe la bocca, si fa riferimento a modelli calcistici esteri più evoluti, ma si dimentica di dire che big del calcio europeo come Real Madrid e Barcellona poggiano sull’azionariato popolare, che in Inghilterra i tifosi sono organizzati in associazioni che fanno la loro opera di lobby, che i tifosi del Manchester United hanno contestato la proprietà per lunghi periodi, che i tifosi del Chelsea hanno contestato Benitez, che Balotelli a Liverpool dopo due mesi non lo sopportano più. Sporchi, ignoranti e razzisti anche loro?
1 pensato per “C’è del fastidio in Danimarca”
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Tranquillo Francesco! Si tratta del rumore dei nemici…pensa adesso sta diluviando,ma
nessuno può dieci più che perdiamo perché piove! Con mancio non siamo più lo zimbello che eravamo con il metereologo!