L’Inter è ottava in classifica a pari merito con il Genoa, ma Hernanes non capisce perchè ci sono tante critiche contro di loro. Poverino. Parla dall’Expo Gate di Milano, al posto di Mazzarri che non regge una conferenza stampa ogni tre giorni e ne salta una sì e una no (Una volta Mourinho saltò un’intervista post partita e la stampa gli saltò addosso per questo, Mazzarri è alla terza conferenza saltata e nessuno gli dice niente). Il brasiliano non capisce perchè tante critiche, ma si dà una spiegazione: “Pochi interisti tra i giornalisti, i padroni.. dicono sempre che siamo in crisi, ma Thohir non si fa condizionare dalla stampa, ha fiducia in Mazzarri e comanda lui”. Si dice che Mazzarri trasmetta ansia, sicuramente a sentire queste parole anche tanta paranoia, e l’immancabile complotto mediatico torna sempre. Si cerca d’imitare Mourinho e la sua mitica conferenza sulla “prostitusione intellectuale”, ma il risultato è davvero modesto, goffo e maldestro. Mourinho parlava da primo in classifica, da campione d’Italia, oltre tutto si chiedeva perchè le altre squadre che non vincevano (“Zero tituli”) non venissero criticate, non perchè l’Inter venisse criticata. Ora gli zeru tituli siamo noi, questi fanno pena, sono ottavi in classifica, fanno un gioco raccapricciante e non tollerano la minima critica, e stanno perdendo il contatto con la realtà: Icardi dopo la sofferta vittoria contro un Cesena in dieci dice “abbiamo dimostrato di essere una grande squadra”, Hernanes parla come un politico e da buon profeta ha le visioni, Ranocchia dice che si fanno troppe tragedie sull’Inter, Mazzarri docet.