Se lo tiene. Thohir si tiene Mazzarri. E lo fa perchè glielo ha detto Fassone. Certo, poi c’è anche la sua cultura che lo ha portato a tenersi l’allenatore del DC United dopo 24 sconfitte ed un ultimo posto in classifica, ci sono motivazioni economiche che non permettono di tenere due allenatori a libro paga fino al 2016. Già, ma chi lo ha convinto a rinnovare il contratto a Mazzarri fino al fatidico 2016? Si ritorna al primo punto, sempre Fassone, e forse Ausilio. Senza il rinnovo sarebbe stato molto più facile esonerarlo o portarlo a scadenza a fine stagione. La svolta c’è stata allora l’estate scorsa, i giochi si sono consumati con quella firma sul rinnovo del contratto. Si dice che Mazzarri, incassati i fischi di Inter-Lazio, abbia posto un aut aut alla società, o rinnovo o me ne vado, e Thohir, lavorato ai fianchi da Fassone e Ausilio, ha accettato. E Moratti? Non pareva troppo convinto, a maggio tirò un dardo a Mazzarri (“ci vogliono giocatori forti, ma anche un allenatore che li faccia giocare bene”), forse saputa l’intenzione del tecnico di silurare Cambiasso. Ma, c’è un ma, tutti ricordano il dietrofront dell’indonesiano sullo scambio Guarin-Vucinic, su pressione della contestazione dei tifosi: se il rapporto Mazzarri-tifosi dovesse deteriorarsi ancora potrebbero esserci ribaltamenti. Certo è che Thohir si sta giocando la faccia.
7 commenti su “Fassone convince Thohir a non esonerare Mazzarri”
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Mi sembra chiaro che la società sta provando in tutti i modi a ricompattare l’ambiente e dare piena fiducia all’allenatore. Non credo al fatto che ET, a prescindere dai risultati, confermerà Piangiarri. Adesso ci sono due partite casalinghe in cui, vista la condizione della squadra, può succedere di tutto. La contestazione è dietro l’angolo e tutte questi discorsi sulla conferma dell’allenatore possono essere completamente ribaltati fra una settimana.
Domanda: ma uno come Zanetti che in carriera ha avuto sia i grandissimi allenatori sia quelli mediocri, non può fare una telefonata a ET per per dirgli due cose sull’attuale allenatore? Conta come il due di picche o non vuole sbilanciarsi??
Thohir sta rischiando grosso, nella Major League Soccer non ci sono retrocessioni in Italia invece sì. Se l’Inter dovesse retrocedere, dovrebbe dire addio al business plan e avere problemi economici con le banche. Inoltre rischia di essere contestato tutte le volte che metterà piedi a Milano.
Riguardo Fassone posso solo scuotere la testa, un manager venuto all’Inter per pianificare lo stadio privato e migliorare il marketing, si mette a fare il direttore sportivo.
quelli che fanno il paragone con l’allenatore del dc united non sanno quello che dicono!! Nella mls non esistono retrocessioni né qualificazioni alle coppe.
Tutta un’altra mentalità.. qui se non ti qualifichi alle coppe europee(l’inter quest’anno corre questo rischio) il business plan di ET e tutta la sua impostazione basata sui ricavi e sul marketing va a finire nel … (avete capito tutti dove!)
parlo generalmente di coppe europee perchè do già quasi per scontato, vista la situazione attuale, che l’inter non si qualificherà alla prossima champions league.
A meno che non si cambi allenatore entro fine mese e non si intervenga pesantemente nel mercato di gennaio
Non è che ci credo molto.. Comunque l’allenatore del DC United non c’entra niente con Mazzarri,, Andate a vedere è giovanissimo, sembra Stramaccioni… Il motivo per cui ha confermato uno che ha tutta la carriera davanti non può essere lo stesso per cui conferma Mazzarri il quale è un allenatore da vicolo cieco senza margini di miglioramento, nè di cambiamento,,.
Ben Olsen, 37 anni, nazionale degi stayi uniti che a parte una stagione nel Nottingham Forest ha giocato tutta la carriera nel Dc United .. Neanche lontano parente di Mazzarri,,.
piuttosto la domanda sarebbe questa,perche il DC ha in panchina una propria bandiera, mentre noi addirittura abbiamo una sorta di perfetto estraneo che viene fischiato dai tifosi? Mah