Ore intense in casa Inter, Thohir non può non aver captato la rivolta dei tifosi contro Mazzarri (il quale ormai ha rotto ogni argine: “tifosi vogliono esonero? Rispondo solo a società e giocatori”). Dopo la sconfitta di Firenze Ausilio ha confermato la fiducia a Mazzarri (“è un grande allenatore d’esperienza”), ma la linea della società è cambiata: se dopo Cagliari si parlava di incidente di percorso, episodio da non ripetere, ora si parla apertamente di crisi e prestazioni non da Inter. Possibile che solo dopo Firenze la società abbia aperto gli occhi? Prestazioni deludenti e senza personalità come a Torino, Palermo, Kiev e con il Qarabag non avevano detto nulla? Che analisi vengono fatte in società? Thohir ha ribadito la fiducia a Mazzarri con una telefonata, ha ammesso che c’è da rimediare sul mercato di gennaio (manca proprio quel viceKovacic di cui su questo sito in solitudine abbiamo parlato tutta l’estate, oltre ad un attaccante), ma le parole che sono filtrate ieri sera (“diamogli un’altra chance”) dicono più di una fiducia a tempo, piuttosto che illimitata. Decisiva potrebbe essere già la partita contro il Napoli del rivale Benitez dopo la sosta. Certo, in caso di esonero c’è un contratto fino al 2016 da rispettare, 10 milioni più lo staff che peserebbero sulle casse societarie, ma i 30 milioni persi dalla mancata qualificazione Champions peserebbero di più. Spunta anche l’esistenza di quella clausola di cui vi avevamo parlato prima dell’estate, che pare effettivamente esistere e che sancirebbe il divorzio consensuale in caso di mancata qualificazione anche all’Europa League. I nomi dei sostituti: in caso di esonero immediato si parla di Walter Zenga, come traghettatore che si giocherebbe le sue chances di essere confermato in caso di stagione positiva. Molti tifosi chiedono a gran voce il ritorno di Mancini, che si dice dovrebbe abbassarsi l’ingaggio, anche se in realtà il suo ingaggio è inferiore a quello di Mazzarri! Un altro nome molto gradito è Simeone, ma accetterebbe di venire a Milano in caso di non qualificazione alla Champions? Crescono allora le quotazioni di Mihajlovic, che tanto bene sta facendo a Genova. Un vecchio pallino di Thohir è De Boer.
9 commenti su “ET telefona Mazzarri, c’è Zenga”
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credo sia il caso che lasci la nave !
Penso che dopo la sconfitta col Napoli e la conseguente contestazione a San Siro il piangina sarà esonerato e arriverà Zenga. Da più parti arrivano segnali in questo senso.
In una recente intervista Walter Ha speso buone parole per Mazzarri (mentre poche settimane prima lo aveva aspramente criticato). Intervista chiaramente concordata con qualcuno per far vedere di non essere un avvoltoio pronto a prendersi la sua panchina.
Piuttosto c’è da chiedersi se una società che ha nella mani una bomba a mano pronta ad esplodere in Inter-Napoli e coscientemente aspetta la detonazione in quella partita e il caos che ne deriverà, sia una società di kamikaze o di incompetenti totali.
Spero vada così, ma temo che non basteranno nemmeno tre sconfitte di fila per esonerarlo. Con Moratti sarebbe andata così, ma Thohir non sembra avere tutta questa voglia, e come dici tu se l’intenzione era quella lo avrebbero cacciato già ieri, per dare al nuovo allenatore due settimane per ambientarsi..
si però c’è da considerare che tutti i giocatori sono via con le nazionali e il nuovo allenatore non avrebbe potuto lavorare nè tatticamente sulla squadra, nè sulla testa dei giocatori e poi penso che abbiano concesso a Mazzarri un’ultima possibilità per vedere se la squadra è ancora con lui. Grave errore perchè la partita con il Napoli è uno scontro diretto e perderlo significherebbe compromettere in parte il cammino in campionato.
Comunque quest’estate ti avevo detto che Piangiarri non arrivava al giorno dei morti… spero di avere azzeccato la previsione!! La stagione si può ancora salvare se arriva l’allenatore giusto (Zenga a mio parere merita questa opportunità).
Certo che se fanno come il milan l’anno scorso che hanno cacciato Allegri a gennaio ma la stagione ormai era andata… Seedorf è arrivato terzo nel girone di ritorno ma il milan ottavo perchè avevano perso troppi punti all’inizio.
Spero che quei geni di dirigenti che ci ritroviamo non commettano lo stesso errore!
ausilio però sembra aprire una porticina piano piano.. l’ultima volta ha parlato di fallimento.. questa volta ha detto che non è da inter fare cosi, e così non si può andare avanti… sembra quadi il conteggio nella boxe: Uno.. Due.. Tre.. KO! Comunque , nel caso, bisognerebbe vedere chi lo sostituirà prima di tirare sisoiti di sollievo… le ultime stagioni sino state come Nightmare 1,Nightmare 2, Nightmare 3… 🙂
insomma non vorrei che ci aspettasse un nuovo capitolo, però dello stesso film… tiferò per una scelta originale, in controtendenza rispetto a queste ultime.. sinceramente più lontano dal mondo del calcio italiano sarà il prossimo allenatore, più sarò ottimista,,,
all’estero il calcio italiano viene molto cercato. Vorrei uno di quelli che criticano il calcio italiano sulla pancina dell’inter,, Almeno so che vederemo qualcosa di diverso..qualunque cosa sia .. basta che sia divrsa..
*criticato
Come allenatore va bene anche quello della primavera. Basta che no ci sia mazzarri. E comunque più che un vice Kovacic e un attaccante(abbiamo Bonazzoli che può tranquillamente fare il quarto)abbiamo bisogno di uno davanti alla difesa che sappia far ripartirel’azione,in quanto i due voluti dal genio della panchina sono solo dei discreti incontristi e nient’ altro!