Kovacic è migliorato perchè ha fatto quello che dico io. Mazzarri non si smentisce e a fine partita si prende il merito della tripletta del croato, dopo averlo massacrato per un’intera stagione. Avevate dei dubbi? Non è un personaggio particolarmente imprevedibile. Kovacic invece ricorda la scarsa fiducia che lo ha accompagnato per tutta la scorsa stagione, il poco spazio avuto e si augura di trovarne di più quest’anno, ricordando che lui è una mezz’ala e per una mezz’ala l’importante è giocare bene, non fare gol.
Mazzarri in conferenza “Kovacic ci ha seguito ascoltando le nostre direttive e finalmente è entrato in area per segnare, cosa che prima non faceva mai. Prima calciava debolmente, mentre oggi posso dire che è migliorato. Sono contento per lui, sono i suoi primi gol. Ci siamo guardati e ci siamo capiti. Sarà utilissimo per la squadra”.
Kovacic a Inter Channel “Sono contento e anche un po’ arrabbiato perché il gol non arrivava. Spero di continuare così. Il primo gol lo dedico ai tifosi, gli altri alla mia famiglia, all’Inter, a tutti. Per esultare devo imparare a ballare da Juan Jesus (ride ndr). Oggi ho fatto la seconda punta, con Osvaldo mi trovo bene perché è un giocatore molto tecnico. Io, comunque, preferisco giocare da mezzala sinistra, perché sono più a contatto con la palla”.
Kovacic a Fcinternews “Sono contento, ma anche arrabbiato perché ci ho messo più di un anno per segnare ma ora ho visto che so e posso tirare e posso fare di più. Forse mi mancava fiducia, l’anno scorso è stato difficile, non trovavo spazio, ma sono contento per questi gol e speriamo di fare di più ora. Ora il pubblico mi sostiene, i tifosi sono con me, con Stramaccioni siamo arrivati, l’anno scorso è andata così così ma i tifosi mi sono sempre stati vicini e non posso che ringraziarli. Porto a casa il pallone, è bello fare gol ma non soffrivo per la mancanza, sapevo che sarebbe arrivato e penso ne arriveranno ancora altri. L’importante è giocare bene poi chi fa gol non importa”.