Come si elimina il Barcellona, la più bella sconfitta nella storia dell’Inter

Purtroppo anche oggi arriviamo in ritardo, già settimana scorsa avevamo visto come si batte il Barcellona, ma solo all’indomani della partita Milan-Barcellona, (https://www.calciointer.net/come-si-batte-il-barcellona-inter-barcellona-2010-d-c/) ed oggi con colpevole ritardo vi facciamo vedere come si elimina il Barcellona, tutto troppo tardi e inutile, il Milan ha già giocato ieri, e ha perso 3-1, mentre l’Inter eravamo rimasti che aveva vinto 3-1, ma già all’andata. Insomma di fare un 3-1 glielo avevamo anche detto, ma i presunti cugini devono aver fatto un po’ di confusione di parti e campi.

 

Con la storia della più bella sconfitta della storia dell’Internazionale FC,

invece vediamo come arrivò la qualificazione a Madrid, alla finale di Champions per la squadra dei colori della notte.

Proprio ieri Guardiola ha ricordato come con l’Inter la sua squadra tirò molto meno in porta al Camp Nou, rispetto alla caterva di 18 tiri di ieri sera con il Milan. Quindi per prima cosa l’Inter pur difendendosi come il Milan ieri, ma già partendo da un vantaggio della gara d’andata, non concesse molto al Barcellona, se non un possesso palla, ma sterile, se si eccettuano i dieci minuti finali di vera sofferenza dopo il gol del poi rivelatosi inutile 1-0 blaugrana. C’è un altro piccolo particolare, l’Inter giocò in dieci tutto il secondo tempo e buona parte del primo per l’affrettata espulsione di Thiago Motta, espulso per una manata sul collo, che l’arbitro interpretò come gomitata al volto grazie alle doti di attore di Busquets. All’epoca eravamo i soli in Italia a far notare che il Barcellona era sì una grande squadra, la più forte del mondo, ma in quanto a sportività non era quell’esempio che Media in stato di adorazione andavano raccontando. La gomitata di Messi che costò un dente a Maicon con annessa seduta dal dentista già nella gara di andata era sotto gli occhi di tutti, così come la simulazione di Alves, sempre all’andata.

simulazione busquets
Come sto andando?

Ma anche la preparazione della partita di ritorno non fu propriamente all’insegna del fair play, tra “venderemo cara la pelle”, proclami di remuntada e quel Piquè che arrivò a dire che i giocatori dell’Inter quella sera avrebbero dovuto odiare il loro lavoro, ma come si fa? E’ molto amico di Ibrahimovic, cercate di capire. E poi il finale, con gli idranti accesi in campo nell’illusione di rovinare la festa all’Inter e spegnere l’entusiasmo che invece sortiscono l’effetto contrario, e con Victor Valdes che cerca d’impedire a Mourinho d’andare ad esultare sotto il settore ospiti gremito di tifosi interisti all’apice della gioia, perchè l’Inter ci aveva messo l’anima e il sangue.

Ci sono tanti nei in questo Barca che non ne fanno un monumento dello sport, qualcuno lo ha scoperto solo ieri, dove a ben vedere non è successo nulla di chè. Ma sicuramente il Barcellona è la squadra più forte del mondo, almeno l’Inter l’affrontò come tale, e per questo forse è stata l’unica a batterla ed eliminarla dalla Champions in questi anni. Il Milan ha preteso di essere allo stesso livello, e questa è arroganza, arroganza che è stata punita. Perchè Bauscia vuol dire ciarliero, entusiasta, ma l’arroganza è un’altra cosa ed è di casa altrove; e a proposito di arroganti, anche quest’anno, come tutti gli anni in Champions, Ibrahimovic, chi l’ha visto?

L’esultanza nerazzurra al Camp Nou, 28 Aprile 2010

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