Si torna a parlare di una possibile cessione di Icardi, lo fa Tuttosport nell’edizione odierna. Il ragionamento è lo stesso che avevamo già fatto su questo sito più di un mese fa: l’Inter deve fare cassa, ma Guarin e Alvarez non hanno mercato, Icardi invece ha molto mercato, quindi sarebbe il centravanti il primo indiziato a partire. E sarebbe il Monaco la squadra in grado di sborsare quei 30 milioni richiesti, avendo ceduto James Rodriguez al Real Madrid per 81 milioni. I conti però non tornano e l’operazione non sembra avere molto senso, perchè l’Inter ha solo due attaccanti – Icardi e Palacio – e con la cessione di Icardi si troverebbe a doverne acquistare tre, avendo anche deciso di rinunciare frettolosamente a Ruben Botta. Il nome di un possibile sostituto che si fa in queste ore è quello di Bacca, attaccante del Siviglia e riserva della nazionale colombiana, ma gli spagnoli chiedono 20 milioni, cioè due terzi di quanto l’Inter incasserebbe per Icardi, per un 28enne con il quale non si farebbe nessuna plusvalenza in prospettiva. In realtà tenendo Icardi, Palacio, Ruben Botta e lanciando un giovane come quinta punta, rimarrebbe solo una quarta punta da acquistare, che potrebbe essere Jovetic in prestito. Tutta questa necessità di vendere per poi ricomprare non si vede, nemmeno a centrocampo, dove con Kovacic, M’Vila, Hernanes, Guarin e Alvarez si avrebbe un reparto di tutto rispetto. Non sarà allora che tutte queste cessioni o giocatori sulla lista delle cessioni rispondano più ai capricci dell’allenatore e alla sua voglia di epurare i giocatori di maggiore personalità a lui sgraditi?
