Verona-Inter 0-6 31′ Gaich (Aut.), 37′ Calhanoglu, 38′, 61′ Dzeko, 55′, 92′ Lautaro Martinez
La beneamata centra il quarto posto solitario, con vista sul terzo, serata perfetta, voglia e qualità, squadra unita e spensierata, ora si va a Roma contro i giallorossi
Fin da subito grande movimento, tutti si propongono, tutti si coinvolgono e sono coinvolti, qualcosa si è sbloccato nella testa dei giocatori, che non sembrano sentire il peso delle partite ogni tre giorni e dell’essere impegnati su tre fronti fino alla fine. Il turn over di Inzaghi paga, sono troppe le partite e c’è bisogno di tutti, anche perchè qualcuno cominciava ad avere la testa altrove e invece ora è coinvolto. Una situazione spinosa con 6-7 giocatori in scadenza di contratto e due a fine prestito che il Mister sta risolvendo da solo.
Ma torniamo alla partita, giocate mai forzate ma nemmeno banali, buon ritmo, anche se la prima occasione è del Verona, Handa dice no. Poi fioccano le occasioni da calci piazzati, i testoni di Dzeko e D’ambro costringono agli straordinari Montipò, poi anche De Vrij. Dopo i tuoni il diluvio, altro calcio piazzato e autogol di Gaich su cross dell’ex Dimarco, che tanto bene fece qui a Verona. Grave disattenzione dell’Hellas che mette un solo uomo su un corner battuto a due. Ma è solo l’antipasto, al 37′ Calhanoglu si inventa un tiro alla Pirlo da 30 metri, capolavoro. Comincia l’abbuffata, palla a centrocampo e l’Hellas la perde subito, Lautaro per Dzeko che segna di punta alla brasiliana. 0-3.
Nella ripresa arrivano le torte e le fragole, Lautaro fa un pallonetto alla Messi, Dzeko gioca a biliardo, poi ancora Lautaro va all’ammazza caffè. Sei gol dopo un periodo di vacche magre sono tanti, ma l’Inter ha sempre prodotto, 25-30 tiri a partita, mancava la cattiveria e la qualità sotto porta.
TABELLINO
HELLAS VERONA-INTER 0-6
MARCATORI: 31′ Gaich (Aut.), 37′ Calhanoglu, 38′, 61′ Dzeko, 55′, 92′ Lautaro Martinez
HELLAS VERONA: 1 Montipò; 17 Ceccherini (82′ 32 Cabal), 6 Hien (62′ 42 Coppola), 23 Magnani; 5 Faraoni, 61 Tameze, 28 Abildgaard, 29 Depaoli; 7 Verdi (46′ 33 Duda), 8 Lazovic (46′ 3 Doig); 38 Gaich (69′ 19 Djuric).
In panchina: 22 Berardi, 34 Perilli, 2 Zeefuik, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 30 Kallon, 77 Sulemana Kakari.
Allenatore: Marco Zaffaroni.
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio (57′ 12 Bellanova), 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries (65′ 46 Zanotti), 22 Mkhitaryan (65′ 5 Gagliardini), 77 Brozovic (78′ 14 Asllani), 20 Calhanoglu, 32 Dimarco (57′ 36 Darmian); 9 Dzeko, 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 21 Cordaz, 24 Onana, 11 Correa, 23 Barella, 45 Carboni, 47 Fontanarosa, 90 Lukaku, 95 Bastoni.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Orsato. Assistenti: Mokhtar – Palermo. Quarto uomo: Cosso. VAR: Marini. Assistente VAR: Fabbri.
Note
Corner: 2-6
Recupero: 1°T 1′, 2°T 2′.