Vendetta, beh piccola vendetta dopo l’eliminazione di tre stagioni fa dalla Champions, il Chelsea vince contro il Barcellona sul campo dove a suo dire fu defraudato 3 stagioni fa, ricorderete la protesta davanti alle telecamere di Drogba che urlava “tutti avete visto”. Solo che questa è solo la gara d’andata, diciamo che il Chelsea si è preso una bella soddisfazione con Drogba che porta in vantaggio il Chelsea. Il ritorno tra una settimana.
Lancio lungo di Lampard a tagliare il campo, controllo in velocità di Ramirez, cross radente l’erba e Drogba che non dà scampo a Victor Valdes, questo è il contropiede perfetto, questo è il gol partita nei minuti di recupero del primo tempo; un primo tempo dove il Barcellona ha graziosamente gettato al vento almeno tre gol già fatti, in vena di regali Sanchez e Fabregas, al resto ci ha pensato Cech e la traversa colpita da Sanchez, ma forse anche quello è un regalo perchè l’ex Udinese era a tu per tu con il portiere del Chelsea.
Barcellona che tiene la palla come uno scrigno, ma anche con la leggerezza di chi sa che non la perderebbe mai, si mantiene sulla trequarti, pochi inserimenti in area, quasi preoccupato del contropiede del Chelsea, un contropiede in verità macchinoso fino al gol, con Drogba tartassato e solo più che mai.
Non cambia molto nella ripresa, se non che le occasioni per i catalani si assottigliano, così come i contropiedi del Chelsea, è un assedio a ritmi bassi, solo Messi prova a dare qualche accelerazione, sistematicamente messo giù dalla difesa londinese, senza cattiveria, evitando i gialli il più possibile.
All’ora di gioco il Barcellona ha già superato la soglia dei 500 passaggi, mentre il Chelsea deve farne ancora 200, il possesso palla si attesta intorno al 70%, Sanchez si mangia un altro gol e Guardiola lo toglie. Solo nel finale il Barca entra deciso in area, palo clamoroso di Sergio, poi Busquets manda alle stelle il tap-in. Il Chelsea può festeggiare almeno per una settimana.